Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857)
storielle da averne per un pezzo. Vediamo se mi riuscisse di ricordarmene di qualcuna; e quel che è piú difficile, di farle leggere. Difficile! - non c'è
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857)
senza muoversi, mi voltò quel suo maschio viso, sorridente e nell'istesso tempo con un fondo melanconico, e rispose: - Eh! son qua a leggere il
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857)
' predetti autori, che non conosceva perché non sapeva leggere, aveva un modo di manifestarsi di que' tali, che sfido la piú poetica immaginazione ad
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857)
caricavo delle seguenti robe: un paio di bisaccie con entro la colazione, una bottiglia d'acqua e vino, libri per leggere, album er disegnare, un
Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857)
prima, e mi parve leggere nello sguardo della madre un non so che di contento, che avrei interpretato all'incirca in questo senso: ?Sei della mia
Accademia della crusca
